Il 2025 è stato un anno breve, intenso e allo stesso tempo affascinante per la viticoltura. Dopo un ciclo vegetativo quasi perfetto, la vendemmia è iniziata in anticipo rispetto al solito, già nel mese di agosto. Il cambiamento climatico con i suoi estremi era chiaramente percepibile: il periodo di vendemmia è stato eccezionalmente breve.
In sole tre settimane e mezzo abbiamo raccolto 13 varietà di uva da 250 a 800 metri sul livello del mare: un record! Mentre le uve hanno raggiunto la maturazione ottimale fino a circa 600 metri, le altitudini più elevate fino a 900 metri hanno posto i nostri viticoltori di fronte a sfide particolari: Con una quantità inferiore di quasi il 10% rispetto a quella prevista, siamo leggermente al di sotto dell'obiettivo, ma possiamo comunque aspettarci un'annata superiore alla media.
i vini bianchi presentano un'acidità rinfrescante e un contenuto alcolico moderato;
I vini rossi si presentano corposi e dal colore intenso: spiccano in particolare il Pinot Nero e le varietà autoctone Lagrein e Schiava.
Guardiamo con grande entusiasmo allo sviluppo di questa annata e vi ringraziamo per la vostra fedeltà.
- Ivan Giovanett, Head Winemaker -